L’oro è da sempre considerato come uno dei beni più preziosi al mondo e cioè a causa della sua rarità e della sua bellezza. Si tratta di un metallo nobile che viene da sempre utilizzato per la creazione di gioielli, oggetti decorativi e la coniazione di monete di alto valore. Oggi, poi, è ancora più ricercato per via del suo uso come forma di investimento e riserva economica all’interno dei mercati finanziari.
Il suo prezzo, come si può ben pensare dunque, non è mai fisso ma cangiante e suscettibile alle fluttuazioni di mercato. Tali fluttuazioni vengono determinate da fattori diversi, primi fra tutti domanda e offerta, ovverosia la quantità venduta nel mercato e quanto ne viene acquistato; tale rapporto di domanda è offerta cambia a seconda di differenti eventi nel mondo ma vediamo quindi la situazione un po’ più nello specifico.
L’oro, una risorsa senza tempo
Nel corso della storia, e parliamo di migliaia di anni, l’oro ha costantemente mantenuto un ruolo di bene rifugio, un asset in cui investire in momenti di crisi economica o di instabilità. Qualsiasi fosse la situazione, le persone hanno sempre avuto una predisposizione benevola nei confronti di questo metallo nobile e difatti è sempre stato accettato in qualsiasi forma di scambio.
La sua resistenza all’inflazione, e dunque la sua forte capacità di mantenere del potere d’acquisto, lo hanno reso da sempre una fonte inestimabile di difesa per il capitale. Oggigiorno è possibile acquistarlo facilmente all’interno dei mercati internazionali e viene spesso e volentieri rilevato in grandi quantità da società quotatissime in borsa per mantenere degli asset affidabili in casi di necessità.
I fattori che influenzano il prezzo dell’oro e l’andamento attuale
Come abbiamo accennato all’inizio, il prezzo dell’oro viene principalmente influenzato dall’equilibrio tra domanda e offerta. Se la produzione di oro cala, automaticamente ci sarà una minore offerta e il prezzo tenderà a crescere; viceversa, quando è la domanda a calare, allora conversalmente calerà anche il prezzo. In momenti di incertezza economica, la domanda per l’oro può crescere molto e questo, dunque, ne fa aumentare il valore. Altri fattori che influenzano il suo prezzo sono:
- politiche monetarie delle banche centrali
- crisi geopolitiche
- tensioni commerciali
Negli ultimi anni l’oro ha visto una crescita pazzesca, raggiungendo valori mai visti prima e infrangendo record su recordi come valore più alto mai raggiunto. Questa crescita costante è stata provocata da diversi fattori internazionali che hanno destabilizzato i mercati globali, primo fra tutti la crisi finanziaria del 2008 e a questo si è poi aggiunta la pandemia tra il 2019 e il 2020.
Non sappiamo cosa si preannuncia all’orizzonte ma si può sperare che, con un lungo periodo di stabilità economica, l’oro possa subire una diminuzione della domanda e di conseguenza del prezzo. Il prezzo attuale dell’oro sul mercato è oramai di circa 81 euro al grammo o approssimativamente 2500 euro per l’oncia.